Il grazie di Mabel, missionaria nel mondo, di Arecibo che quest’anno celebra 25 anni di vita di consacrazione a Dio nella Comunità Missionaria di Villaregia
Nel mio cuore c’è una profonda gratitudine verso il Signore, consapevole che il mio sì è sempre stato sostenuto e nutrito da Lui. Il pensiero di questi 25 anni di consacrazione mi parla di un Padre buono, della sua infinita misericordia e fedeltà nei miei confronti. Tutto ciò riafferma in me il desiderio di ricambiare tanto amore, servendo i fratelli, specialmente quelli che non hanno ricevuto questa Buona Novella.
Allo stesso tempo, riconosco che il mio sì è stato sostenuto e rafforzato dalla comunione, dall’amore e dal sì di tanti fratelli, di tante persone. Voglio ringraziare anche per questo. Presentare la vita di ciascuno davanti a Dio Trinità perché insieme come fratelli possiamo dare luce dove c’è oscurità, pace dove c’è disperazione, gioia dove c’è tristezza, fraternità dove c’è solitudine, vita dove c’è morte. Per poter dare agli altri lo stesso sguardo di misericordia che Dio dà a noi ogni giorno.
Desidero rinnovare insieme a tutta la Comunità Missionaria di Villaregia il sogno che Dio ha posto nei nostri cuori. Chiedo al Padre una rinnovata effusione dello Spirito Santo per me e per ogni fratello, perché tutti insieme rendiamo visibile il dono che Dio ha posto nelle nostre fragili mani; il desiderio che la chiamata alla comunione, alla fraternità universale, si moltiplichi sempre di più: ogni essere umano è mio fratello, degno di essere amato.
