Ogni situazione, per quanto problematica, anzi forse perché tale, costituisce una sfida e perciò stesso un’occasione di superamento e di miglioramento. Chi non è cosciente, in qualche modo, dei notevoli cambiamenti sociali e culturali degli ultimi decenni?
Ebbene proprio questi, insieme alla visione ecclesiologica del Concilio Vaticano II, hanno indotto diverse Chiese particolari a riorganizzare la forma di affidamento della cura pastorale delle comunità parrocchiali. Ciò ha consentito di avviare esperienze nuove all’insegna della dimensione comunionale e di un’armonia di carismi e vocazioni, per rispondere meglio alle attuali esigenze dell’evangelizzazione.
Proprio i suddetti cambiamenti rappresentano un’occasione per la conversione pastorale in senso missionario. Essi invitano le comunità cristiane e ciascuno di noi a uscire da sé stessi, offrono strumenti per una riforma orientata a uno stile di comunione e di collaborazione, di incontro e di vicinanza, di misericordia e di sollecitudine per l’annuncio del Vangelo.[1]
Papa Francesco parla di creatività, cioè cercare strade nuove; cercare la strada perché il Vangelo sia annunciato.[2]
Conversione pastorale è uno degli aspetti fondamentali nella
“nuova tappa dell’evangelizzazione” che la Chiesa è chiamata oggi a promuovere,
affinché le comunità cristiane siano sempre di più centri propulsori
dell’incontro con Cristo.[3]
Ecco
che allora la missione diventa,
secondo l’Istruzione della Congregazione per il Clero, il criterio guida per il rinnovamento. Rinnovamento che per la
parrocchia, “comunità di comunità”, passa attraverso tre direttrici le quali
non possono non interpellare anche noi missionari della Comunità Missionaria
Villaregia, chiamati a vivere il carisma specifico di una vita di comunione per
la missione:
Realtà inclusiva: le diverse componenti sono chiamate
alla comunione e all’unità, in una complementarità posta al servizio di tutti.
Realtà evangelizzatrice: la comunità, convocata dallo Spirito
per annunciare la Parola, vive in permanente stato di missione, perché a
nessuno venga a mancare il messaggio della salvezza. Questa dimensione si
esprime nello stare realmente in contatto con le famiglie e con la vita del
popolo[4].
Realtà attenta ai poveri: i poveri e gli esclusi devono avere
sempre un posto privilegiato. Con lo sguardo rivolto agli ultimi, la comunità
cristiana evangelizza e si lascia evangelizzare dai poveri.
La
conversione pastorale, che implica anche una conversione delle strutture,
richiede “a monte” un cambiamento di
mentalità e un rinnovamento interiore, soprattutto di coloro che sono
chiamati alla responsabilità della guida pastorale i quali avvertono con
urgenza la necessità di una riforma missionaria della pastorale.
La nostra Comunità il cui carisma è la missione ad gentes in una dimensione comunionale, desidera mettersi a disposizione delle chiese locali, offrendo il proprio umile servizio di animazione comunitaria e missionaria, attenta alle realtà concrete in cui opera, diverse a seconda delle diocesi e delle parrocchie.[5] Il contributo che i consacrati possono portare alla missione evangelizzatrice della comunità parrocchiale deriva in primo luogo dal loro “essere” e solo secondariamente anche dal loro “fare”.[6]
Invochiamo lo Spirito Santo sulla Chiesa tutta perché, alla luce di questa istituzione, la renda coraggiosa nel discernere quali passi fare e le doni la forza di continuare il cammino con speranza e fiducia.
Se
desideri contattarci per saperne di più sul nostro servizio di animazione
missionaria nelle parrocchie, chiama P. Igino Sedda al n. 389 4488011
[1] Cfr. Istruzione: La conversione pastorale della
comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa,
nn. 1-2
[2] Cfr.
Papa Francesco, Discorso ai parroci di
Roma (16 settembre 2013)
[3] Cfr. Papa
Francesco, Evangelii Gaudium, n. 287
La informiamo che, per migliorare la Sua esperienza di navigazione su questo sito web, il titolare del trattamento dati, utilizza diversi tipi di cookie, anche di terze parti. Nella pagina dell’Informativa estesa “Cookie policy” che trova qui sono presenti le istruzioni per la disinstallazione di qualunque tipologia di cookie.
Cliccando su "OK" dichiara di avere compreso le modalità nell'Informativa Estesa ai sensi dell'Art 13 del Reg. (UE) 2016/679.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.