Grazie al suo impegno e a tanta forza di volontà Abdala ha raggiunto un traguardo importante: il secondo posto alle Olimpiadi di matematica del Mozambico! Leggi la sua storia
Abdala è un ragazzo che da diversi anni frequenta la nostra missione di Maputo, vive con la mamma e i suoi 5 fratelli più piccoli. Frequenta la terza media, ma questa è solo una delle sue occupazioni quotidiane. Da figlio maggiore molto responsabile, sin da piccolo ha aiutato la famiglia, svolgendo piccoli lavori come la raccolta di sacchetti di plastica o la vendita di arachidi lungo la strada.
Crescendo ha scoperto di avere un vero e proprio talento per lo studio, che fin da subito ha espresso il desiderio di coltivare. La retta scolastica e le spese di viaggio per raggiungere la scuola però rappresentano, per la maggior parte delle famiglie della missione, un costo troppo alto. Così per sostenere i loro studi, come Comunità, mettiamo a disposizione delle famiglie più povere della missione una borsa di studio per garantire il diritto allo studio dei loro figli. Sostegno di cui anche Abdala usufruisci da quattro anni.
Il suo grande talento, la sua tenacia e le sue motivazioni gli hanno permesso di arrivare a un traguardo importante: il secondo posto alle olimpiadi nazionali di matematica. Un vero miracolo per chi vive lo studio in mezzo a mille altre preoccupazioni e occupazioni quotidiane.
Abdala è un ragazzo d’oro, lo conosciamo da diversi e da più di quattro sosteniamo i suoi studi con una borsa di studio. Abbiamo avuto modo di aiutare anche la madre attraverso il microcredito per avviare una piccola attività commerciale, ci racconta Antonietta Tufano, nostra missionaria responsabile dei progetti di sviluppo a Maputo e consigliera di presidenza della Comunità.
Siamo molto orgogliosi del traguardo che è riuscito a raggiungere. Questo ci incoraggia a sostenere il futuro di stanti altri ragazzi attraverso le borse di studio.
Per esprimere la sua gratitudine, Abdala si è messo a disposizione del Centro Missionario, attraverso ripetizioni gratuite ad altri ragazzi, per dare il suo contributo alla crescita e formazione dei suoi coetanei. Continua a frequentare il Centro missionario, avere colloqui con i missionari e gli assistenti sociali. Questo ci permette di continuare ad essere una famiglia per lui.
Queste le parole di Abdala, dopo aver ricevuto il premio:
Ho capito una cosa molto importante in questi anni come borsista: non devo semplicemente aspettare che le cose accadano, ma devo essere io stesso a farle accadere.