“Quando il Vangelo illumina i cuori, lascia sempre dietro di sé una scia di gioia”
Con gli occhi ancora luminosi, P. Mauro Draghi, Astrid Anouba e Laurence Goh sono da poco tornati dalla loro prima missione in Francia. Dal 9 al 17 aprile, i 3 missionari hanno portato il carisma della nostra Comunità nelle strade e nelle parrocchie di Lione, accogliendo l’invito di Giovanni e Monica Onnis, amici della comunità da lungo tempo.
I missionari hanno potuto testimoniare la loro fede attraverso diversi momenti di incontro, preghiera e condivisione. “Ogni missione è un’opportunità per condividere e ricevere”, ha commentato P. Mauro al rientro, “e questa esperienza in Francia ci ha arricchito profondamente”.
Lavare i piedi per toccare i cuori
Immaginate una scuola dove studenti di diverse religioni e culture si ritrovano insieme. È successo a Rillieux-la-Pape, presso la scuola Saint Charles della parrocchia Saint Pierre Chanel. Qui, i nostri missionari hanno guidato una toccante paraliturgia della lavanda dei piedi che ha coinvolto in modo profondo non solo gli alunni, ma anche gli insegnanti.
“Alcuni studenti musulmani hanno partecipato con un rispetto e una serietà che ci hanno commosso. È la dimostrazione vivente che quando parliamo il linguaggio dell’amore, non esistono divisioni“, racconta Astrid con emozione.
Durante la visita, l’incontro con i giovani del programma “Théofils” ha rappresentato un ulteriore segno di speranza. Questi ragazzi, che scelgono liberamente di approfondire la propria fede o di prepararsi ai sacramenti, hanno condiviso con i nostri missionari le loro domande, i loro dubbi, ma soprattutto la loro sincera ricerca di Dio.






Lode e testimonianza
La missione è proseguita con un momento di lode e testimonianza nella parrocchia Saint Pierre, nel comune di Décines-Charpieu, la parrocchia di Giovanni e Monica. Dopo un insegnamento sul tema “Gesù, la nostra speranza”, i nostri missionari hanno condiviso le loro testimonianze vocazionali, raccontando come la speranza del Signore li abbia guidati lungo il cammino della loro chiamata. La comunità parrocchiale ha accolto con calore e partecipazione ogni parola, ogni canto, ogni preghiera. Momenti di lode gioiosa e danze hanno reso viva la fede e tangibile la comunione.
Il sigillo di una promessa pasquale
Il culmine della missione è coinciso con la celebrazione del Giovedì Santo. Un momento particolarmente intenso è stata la preghiera per otto adulti che si preparavano a ricevere il Battesimo nella Veglia Pasquale.
“Vedere persone adulte che scelgono Cristo, ci ricorda che la sete di Dio non si spegne mai nel cuore umano, e che il Signore davvero si lascia trovare da chi lo cerca con sincerità, indipendentemente dall’età o dal percorso di vita” riflette Laurence.
Con il cuore colmo di gratitudine e gioia, ringraziamo il Signore per questa prima missione della nostra comunità in Francia, a Lyon. È stato un tempo benedetto, pieno di incontri, di semi gettati nella terra, di fraternità e di preghiera.
Che la gioia della missione continui a spingerci “fino ai confini della terra”!