Con gioia condividiamo la storia di Colette, una giovane mamma della missione di Ouagadougou che, grazie all’Amore di tanti, ha riacquistato la vista e oggi può vedere il volto dei suoi figli
Colette è una giovane mamma di 30 anni, che vive con il marito e i suoi 3 figli nel territorio della missione di Ouagadougou, in Burkina Faso. Circa 6 anni fa è rimasta cieca e per questo non ha mai potuto vedere 2 dei suoi 3 figli.
L’abbiamo conosciuta tramite Geraldine, la sua primogenita, che beneficia del progetto “Andiamo tutti a scuola”, iniziativa nata 3 anni fa che prevede sostegno economico, attraverso il pagamento della retta scolastica, per l’istruzione di 325 bambini, tra i quali 150 usufruiscono anche di un pasto al giorno.
Il progetto include anche l’accompagnamento delle famiglie per poter intercettare i loro bisogni e cercare di intervenire sulle situazioni più difficili. Proprio durante uno di questi incontri, p. Domenico ha visitato la casa di Colette.
La situazione di estrema povertà in cui vive la famiglia – una casa piccola e disordinata; il papà senza lavoro perché ha dovuto lasciare il terreno che coltivava per l’impossibilità di pagare l’affitto; Geraldine che ogni giorno dopo la scuola rientra a casa per poter aiutare la sua mamma – ci ha interrogati su come potevamo rendere meno pesante il fardello di questa famiglia.
Abbiamo saputo da Colette che ha rinunciato all’intervento chirurgico che le avrebbe ridato la vista poiché troppo costoso per le sue condizioni economiche.
Così, con l’aiuto di alcuni medici della parrocchia, abbiamo indirizzato Colette in centro medico di Ouagadougou, dove è stata visitata. Per poter fare l’intervento occorreva l’equivalente di 100 euro, di cui più della metà sarebbe stato a carico dall’ospedale, il resto a sue spese.
Ci siamo attivati e, con l’aiuto della provvidenza, circa un mese fa, Colette ha fatto l’intervento al primo occhio. Tornata a casa, dopo aver tolto le bende, ha potuto vedere per la prima volta i suoi bambini più piccoli ed è stata subito festa!
Nei giorni del triduo pasquale Colette si è recata da sola in chiesa, si è avvicinata ai missionari, ringraziandoli e lodando Dio perché per la prima volta ha potuto vedere nuovamente l’Eucarestia, partecipare alle celebrazioni e vedere con i suoi occhi cosa succedeva. Questa mamma ha ritrovato la speranza.
”Ho rivisto la luce oltre il buio nel quale mi trovavo, ho capito che questa è la luce della Resurrezione, la luce della speranza in Dio”
Quando p. Domenico è tornato a trovare Colette ha visto con gioia che tutto era cambiato: la casa era ordinata e pulita, così come i bambini, perché ora Colette può prendersi cura dei suoi figli.
Geraldine non deve più tornare a casa dopo la scuola per sbrigare le faccende domestiche. Colette ha avviato nel cortile di casa, grazie all’aiuto di una persona di buona volontà, una piccola attività commerciale di saponi e prodotti per la pulizia. Ciò le permette di recuperare la dignità persa in questi anni e costruire rapporti di buon vicinato con gli abitanti del quartiere.
Ringraziamo Dio per averci permesso di essere vicini a questa famiglia. A volte basta poco, una domanda fatta al momento giusto e la Provvidenza si mette in moto: grazie all’aiuto di un benefattore, l’intervento chirurgico di Colette è diventato realtà, trasformando la vita di questa giovane donna.