fbpx

Continua il laboratorio di animazione missionaria “Tessendo fraternità sino ai confini della terra”

Il secondo e il terzo incontro on-line sui temi del “Land Grabbing” e dell’Intercultura

Proseguono gli incontri del laboratorio “Tessendo fraternità sino ai confini della terra”; il secondo appuntamento, tenutosi sabato 16 gennaio, ha visto protagonista il tema del “Land grabbing“, l’accaparramento delle terre a discapito di popolazioni che vengono depredate delle loro sicurezze, della loro terra per motivi economici e di potere, complice la corruzione di alcuni e, a volte, con il benestare dei governi. Molto commovente è stato “conoscere” i volti di tanti volontari che, mettendo in pericolo la loro vita, si uniscono per cercare di difendere la loro terra, la loro sopravvivenza e la loto cultura. Consapevolezze nuove ci hanno nutrito e ci rendiamo sempre più conto che è indispensabile formarsi per conoscere, ma non basta: dobbiamo trasmettere il nostro sapere alle nuove generazioni se vogliamo che qualcosa cambi e che la sofferenza non sia più padrona di tanti popoli e della nostra terra.

Il giorno 20 febbraio invece, si è tenuto il 3° incontro del laboratorio “Tessendo fraternità sino ai confini della terra” dal titolo Intercultura-Fratelli Tutti. Il missionario, Gonzalo Salcedo, ci ha condotto all’interno di questo argomento molto importante, perché incentrato su un tema che ci aiuterà ad affrontare le sfide della nostra cultura, dominate dall’indifferenza e dalla superficialità, causate da una visione errata dello sviluppo tecnico di oggi. La tecnologia ci avvicina, ci fa credere di essere connessi, in realtà non ci fa sentire fratelli. La canzone –video “Siamo un esercito di selfie” che è stata proiettata, ha introdotto le riflessioni su questa lontananza fra persone che si credono vicine.

Ecco il commento di una partecipante: “divisi da muri invisibili, sempre più lontani dal cuore dell’altro”. In questa situazione di distacco, dove gli occhi non leggono più in altri occhi, dove le parole sono ridotte al minimo, dove non si perde tempo per capire l’altro è facile che appaiano delle ombre che vanno ad oscurare la luce nella nostra vita e sono l’incapacità di sperare, la sfiducia nella società, il prestare ascolto a notizie false che hanno solo lo scopo di creare divisioni, perché dove c’è divisione è più facile infiltrarsi e far prevalere il proprio pensiero. Due brani del vangelo ci hanno accompagnato in questo percorso; la Parabola del Buon samaritano è servita a farci pensare ai nostri comportamenti verso i più deboli, verso quelli che nel nostro mondo consumistico vengono sacrificati, dimenticati, allontanati. Molti i contributi dei partecipanti: “desidero essere come il buon pastore; vorrei identificarmi con il samaritano anche se non sempre lo sono; il prossimo sono le persone che incontro e anche quelle che non sono tanto vicine; il mio prossimo sono quelle persone che suscitano in me disagio, perché ho ancora preconcetti e pregiudizi”. In generale la società ha disinteresse degli altri, il mondo permette l’esclusione.

I presenti agli incontri in un momento di scambio di riflessioni

Un video “COGS” ha materializzato questi concetti, concetti che vanno combattuti. La parola di Gesù è inequivocabile, ci invita ad abbattere le barriere, gli steccati che frapponiamo fra noi e gli altri. L’amore verso il prossimo non ha confini. Papa Francesco, con la Fratelli Tutti, con il suo pensiero ci aiuta a cogliere l’essenziale. Ci parla di speranza, solidarietà, tolleranza. Ci fa capire che bisogna avere un cuore aperto al mondo intero e che prima bisogna rinnovare noi stessi, poi volgersi fuori alla scoperta dell’altro per cercare dialogo e amicizia sociale e che per fare questo bisogna conoscersi, ascoltarsi, provare a comprendersi, cercare i punti di contatto. Questo laboratorio è stato la spinta per sentirsi sempre più corresponsabili nella vita di ogni giorno per essere utili a noi stessi e nella pratica educativa

Il 20 marzo vivremo l’ultimo appuntamento che verterà sui Nuovi stili di vita

Articoli correlati

Condividi questo contenuto!

Facebook
WhatsApp
LinkedIn

Contatti

Comunità Missionaria di Villaregia

Via Sant’Ulderico, 15 – 33080 Orcenico Inferiore – Zoppola (PN)

Tel: +39 329 325 1295   e-mail: info.pn@villaregia.org

Conto corrente postale: 10780591