fbpx

A Rebibbia per ascoltare

Alfredo e Daniela, volontari della Comunità di Roma, ci donano il cuore dell’esperienza che vivono
tra i detenuti del carcere di Rebibbia 

Tutto è iniziato nel 2016, durante una festa organizzata da un sacerdote oblato del Divino Amore, che era cappellano nel carcere di Rebibbia. Quell’evento ci ha aperto le porte di un mondo che non conoscevamo, quello delle persone private della libertà. Affascinati da questa realtà, abbiamo deciso di farne parte, unendoci al gruppo di volontari “Padre Pio” insieme ad un’altra volontaria della Comunità di Roma. 

Ricordo ancora la prima volta che ho varcato la soglia del carcere di Rebibbia. Ero emozionata e un po’ spaventata. Ma l’accoglienza dei detenuti è stata così calorosa che ho subito capito di essere nel posto giusto. 
Da allora ogni sabato mattina ci ritroviamo a Rebibbia. Dopo la messa, passiamo ore a parlare con i detenuti, ascoltando le loro storie, le loro paure, le loro speranze. Sono incontri intensi, che ci arricchiscono profondamente. In quegli sguardi, in quelle parole, vediamo la dignità di ogni essere umano, al di là degli errori commessi. 

Crediamo che l’ascolto sia il regalo più prezioso che possiamo offrire. Sentirsi compresi e accettati è fondamentale per chiunque, soprattutto per chi sta vivendo un momento difficile. Vogliamo essere un punto di riferimento, una presenza costante nella loro vita, per aiutarli a mantenere viva la speranza. 

Condividere un momento di ascolto, un sorriso, un semplice “ciao”, può sembrare poco, ma per loro significa tanto. È un modo per dire “non sei solo”. E questa consapevolezza ci riempie il cuore di gioia. 

Articoli correlati

Condividi questo contenuto!

Facebook
WhatsApp
LinkedIn

Contatti

Comunità Missionaria di Villaregia

Via Antonio Berlese, 55 – 00134 Roma

Tel: 06/5069069 – e-mail: info.rm@villaregia.org