Domenica 30 maggio membri e volontari della Comunità di Roma si sono ritrovati per celebrare insieme la Solennità della Santissima Trinità
Dopo una condivisione delle notizie personali e uno sguardo all’assemblea generale della Comunità, che si terrà dal 28 giugno al 18 luglio, abbiamo meditato il grande mistero della Trinità, soffermandoci sulla Persona dello Spirito Santo, colui che ci rende persone unite nella Chiesa, anche se diverse. Un altro spunto di riflessione è stato capire perché abbiamo bisogno di fare comunione con gli altri, perché da soli non bastiamo, anche se siamo fragili. La fragilità non è ostacolo alla comunione.
Con questa consapevolezza, Antonietta e Vincenzo di Stefano, coppia di sposi della Comunità e Alessia Barbazza, missionaria nel mondo, hanno rinnovato i loro voti durante la celebrazione.
La gioia di ritrovarsi e di stare insieme ha suscitato in noi la gioia di riappropriarsi di qualcosa che la pandemia ci ha tolto, respirando nuovamente aria di comunità:
“È stato un po’ strano riprendere il contatto con gli spazi, cantare le canzoni che non si sentivano da tempo, ma poi la condivisione e l’ascolto tra di noi ci ha fatto di nuovo sperimentare l’essere una sola famiglia”.
Ringraziamo la S. Trinità per quanto opera in ciascuno di noi e per questo momento vissuto insieme.