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Estate Missionaria Giovani 2020 a Padova

Servizio, amicizia, empatia, condivisione, gioia, incontro: ecco alcune parole sintesi dell’esperienza dei giovani di Villaregia contro l’indifferenza

Dal 30 luglio al 02 agosto 15 giovani della Comunità di Villaregia hanno vissuto l’esperienza dell’Estate Missionaria, in contemporanea con i giovani delle altre Comunità. La location in cui si sono svolti questi quattro giorni di servizio è stata la città di Padova, dove sono stati ospitati dalla Parrocchia “Madonna della Salute” di Mortise.  Ecco quanto hanno vissuto:

Nonostante le norme anti-covid da rispettare, la fatica e il caldo torrido, la nostra esperienza è stata ricca di momenti in cui abbiamo vissuto sulla nostra pelle come l’empatia può aiutarci a sognare un mondo migliore. È stato questo, infatti, il filo conduttore della nostra Estate Missionaria: l’empatia come antidoto all’indifferenza. Già dalla prima serata online, condivisa con le altre comunità, abbiamo iniziato a scoprire che cos’è l’empatia e come c’entra con la nostra vita. Il giovedì mattina il nostro piccolo gruppo ha potuto scoprire che bisogna avere il coraggio di scegliere e di fare la differenza. Abbiamo visto come anche un sorriso donato a una persona in difficoltà può indirizzarla verso una nuova strada: è questo l’obiettivo del “Progetto Miriam”, che ci è stato raccontato da Suor Tina e dall’educatrice Chiara. Questo progetto si occupa dell’accoglienza e del reinserimento della società di donne vittime della tratta di esseri umani e costrette a prostituirsi di fronte all’indifferenza della società. A capire il valore della scelta ci ha aiutati anche Lucia, missionaria della Comunità, che ci ha regalato la testimonianza della sua decisione di dedicare la propria vita ai poveri, a chi una scelta spesso non ce l’ha

Abbiamo, poi, avuto la possibilità di mettere in pratica il coraggio di scegliere di non lasciarci dominare dai pregiudizi andando a passare il pomeriggio con i bambini della zona dell’Arcella che partecipano al progetto “Scuola della Pace” della Comunità di Sant’Egidio. Nonostante vivano situazioni di svantaggio economico, sociale o familiare, abbiamo riconosciuto in loro la gioia dell’incontro, la felicità di un sorriso, l’apertura all’ascolto e il calore dell’accoglienza. Abbiamo sentito di aver fatto, per quel pomeriggio, la differenza ed aver avuto il coraggio di scegliere l’empatia invece che l’indifferenza. La serata su zoom ci ha aperto orizzonti vastissimi: il nostro gruppo di Villaregia ha avuto l’opportunità di condividere insieme ai giovani di Lima, instaurando un dialogo arricchente e scoprendoci sorprendentemente con ideali e sogni simili, nonostante ci separino migliaia di chilometri. Il secondo giorno della nostra esperienza si è aperto sulla figura di Zaccheo, colui che ha avuto il coraggio di rischiare per conoscere Gesù e che ci fa capire che anche noi dobbiamo giocarci la vita per i nostri valori e per i nostri sogni. Nel pomeriggio Michela e Nicola Giordano, sposi missionari della Comunità, ci hanno raccontato della loro coraggiosa scelta di passare un anno nella missione di Lima e ci hanno invitato a fidarci sempre del Signore, che ci mette nella strada che per noi è giusta e ce lo fa capire attraverso i suoi segni. Per la seconda volta, il nostro servizio quotidiano ha avuto come protagonisti i bambini della Comunità di Sant’Egidio. È stata veramente una festa: l’iniziale diffidenza del giorno prima, ormai, era del tutto sparita e la loro gioia nell’incontrarci di nuovo, nel giocare con noi e nel raccontarci i loro piccoli grandi segreti ci ha scaldato il cuore. Abbiamo potuto vivere sulla nostra pelle quanto l’incontro e l’empatia possano renderci migliori e aiutare chi ci sta intorno, cosa che ci è stata confermata e approfondita nella serata online su zoom.

Il nostro terzo giorno insieme è stato completamente dedicato all’attività di raccolta alimentare al supermercato “Famila” di Mortise. Siamo rimasti stupiti dalla generosità della gente (332 kg di materiale raccolto) che ci ha permesso di riempire molti carrelli di generi alimentari da destinare alle famiglie in difficoltà di Italia, Perù e Mozambico. Abbiamo raccolto e donato sorrisi, ascoltato le parole di chi ha voluto condividere qualcosa di sé con noi, abbiamo apprezzato i gesti di solidarietà di chi, pur in difficoltà egli stesso, ha avuto comunque un pensiero per gli ultimi. Il tema che ci ha accompagnato durante la giornata è stato il valore dei nostri sogni, il non perdere la speranza di inseguirli nonostante le onde che possano scuotere la barca della propria vita. Nella serata conclusiva su zoom abbiamo condiviso le nostre esperienze in gruppetti con i giovani delle varie comunità e abbiamo concluso che, pur in una società individualistica, dobbiamo impegnarci per fare la differenza e costruire un mondo più empatico e più umano.”  Chiara Zennaro

Accompagniamo i giovani che nelle diverse sedi della CMV hanno vissuto l’estate missionaria con l’impegno di costruire insieme una società più giusta.

 

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Tel: 0426/325032 – e-mail: info.vi@villaregia.org