Con il tema “In cammino insieme per proclamare il Vangelo ad ogni creatura” ci siamo ritrovati per condividere l’amore ai più poveri e celebrare assieme dopo 2 anni
Il 1 maggio a Villaregia è di tradizione vivere la festa degli amici della missione: quest’anno siamo riusciti a realizzarla nuovamente in presenza dopo due anni di “sosta” forzata per via della pandemia!
C’erano circa un centinaio tra membri aggregati della Comunità, partecipanti ai gruppi di impegno missionario (GimVi), sostenitori ed amici da diversi luoghi, come Martellago, Pernumia e San Martino di Lupari.
La mattinata è stata ricca di tanti momenti, iniziata con una preghiera di ringraziamento e richiesta di pace per ciascuno di noi e per il mondo intero.
Successivamente è stata proposta la chiave di lettura di questo anno, nel quale festeggiamo i 40 anni di vita della Comunità, con il tema “In cammino insieme per proclamare il Vangelo ad ogni creatura”.


Ci sono state diverse testimonianze, che hanno aiutato a ravvivare il dono del carisma di comunione, missione e provvidenza: l’esperienza di vita donata dagli sposi missionari Renza e Luciano; il videomessaggio di saluto di P. Giorgio e Briseida dall’America Latina; la storia della signora Monica (deceduta alcuni mesi fa) di San Martino di Lupari raccontata da parenti ed amici, che con il suo esempio sta dando vita a molta solidarietà verso i più poveri.
Nella celebrazione eucaristica abbiamo “inviato” due giovani, Miriam Basso (20 anni) di Pordenone e Dario Migliorini (23 anni) di Liettoli, che hanno scelto di partire per la missione nella prossima estate. Miriam andrà per il mese di agosto a Texcoco, Messico; Dario vivrà Missione Albania insieme ad altri giovani per una settimana. Entrambi sono molto grati per questa possibilità di condividere il loro tempo con i più poveri e l’attendono con gioia, chiedendo il dono del coraggio.
Altre persone assieme a loro si sono preparate con il percorso del volontariato internazionale quest’anno, ma per diversi motivi posticiperanno il viaggio in missione.
Il pranzo fuori, nel verde e in compagnia, ha concluso con un clima di festa l’incontro.
Benediciamo ciascuno per le tante iniziative di solidarietà, la preghiera, la vicinanza e la responsabilità condivisa nell’amore missionario.



