Nei giorni dal 2 al 4 luglio l’assemblea ha ripercorso i passi fatti fin qui e quelli ancora da compiere, con uno sguardo di fede alle opportunità e alle sfide aperte
Un’assemblea è uno “spazio sacro” dove, con gli occhi di Dio, si guarda al passato, con le sue luci e le sue ombre, con i passi fatti e la consapevolezza di quella meta che ancora è lontana da essere raggiunta. Per questo venerdì 2 luglio è stato il giorno dello sguardo sul cammino percorso dal 2015 ad oggi.
P. Amedeo, presidente della Comunità, ha condiviso con gli assembleari alcune dinamiche della vita comunitaria, una lettura sintetica sul cammino fatto in questi sei anni, con i processi avviati, le opportunità e le sfide aperte. Uno sguardo di fede, che pur consapevole della nostra povertà, è capace di scorgere le opere buone così da rendere gloria al Padre del Cielo.
In questi sei anni quanta strada abbiamo percorso presi nelle mani da Dio! Le nuove comunità in Burkina Faso ed Etiopia, la Comunità di misericordia a Vedrana, il nuovo volto della Comunità di Pordenone, la ricerca di nuovi spazi missionari in Asia, con l’incontro con il card. Tagle nelle Filippine. E poi un nuovo protagonismo dei membri aggregati, la nascita della pastorale di prossimità. Insomma, sono stati 6 anni di orizzonti nuovi della missione che ci aiutano ad aprirci ad altre modalità di presenza.
P. Amedeo ha poi dato la parola a p. Cesare Serrau, economo generale, per aiutare la comunità a scorgere il cammino e le scelte economiche fatte a servizio della missione. Azioni mosse dai principi evangelici, fedeli alle indicazioni del Magistero, di trasparenza e di eticità che hanno aiutato la Comunità a vivere di provvidenza e a servizio sincero dei poveri e della missione.
Sabato 3 e domenica 4 luglio, invece, sono stati giorni dedicati all’approfondimento di quale possa essere la migliore conformazione giuridica da offrire alla nostra Comunità dopo 40 anni di vita. Una scelta che ci aiuti a custodire e mettere a servizio della missione della chiesa ciò che siamo in una “fedeltà dinamica” alla nostra storia e in cammino con la Chiesa.
Ringraziamo di cuore alcuni amici ed esperti di diritto canonico che ci hanno aiutato ad avere gli elementi necessari per poter compiere quelle scelte che siamo chiamati a fare: Teresa Rodriguez, della Fraternità Missionaria Verbum Dei, mons. Luis Navarro, preside della Pontificia Università della Santa Croce, e p. Henry Donneaud, sacerdote dell’ordine dei predicatori.