
Accoglienza, fraternità e condivisione sono i 3 valori sui quali è nata la nostra casa
Era il 21 luglio 2018 quando abbiamo iniziato un nuovo cammino nella provincia di Bologna. Quando siamo arrivati a Vedrana nessuno di noi immaginava dove il Signore ci avrebbe condotti. Ci sentivamo intensamente provocati a declinare il nostro “spirito missionario” con i tratti dell’accoglienza. Missionari, missionarie, famiglie, amici: una comunità di fratelli e sorelle che insieme ha provato a vivere la straordinaria avventura della condivisione diretta.
La nostra presenza nel territorio bolognese è a servizio degli immigrati, delle povertà locali e dei giovani. Fin dall’inizio le 2 azioni che, su tutte, hanno caratterizzato la nostra vita sono state accoglienza e condivisione.
Da Imola siamo arrivati qui con Rodrigues, Rolland, Fabrice, Housman, Amadou e Kassim. A giugno 2019 sono arrivati Hafeez, Akram e Awes, originari del Pakistan. Nel 2020 sono arrivati altri giovani rifugiati dall’Eritrea e dal Sudan, grazie ai corridoi umanitari. L’accoglienza di migranti e rifugiati è un progetto iniziato a Imola con la Caritas diocesana e continuato qui con altre associazioni.
E poi la condivisione, che per noi vuol dire mettere in comune la casa, le esperienze, la vita con le famiglie, i giovani, i gruppi scout che arrivano qui per svolgere i loro campi di servizio estivi e invernali. Uniti dalla stessa missione e dalla scelta di vivere relazioni fraterne tra loro e con tutte le persone che incontrano.