A Ouagadougou sono iniziati i corsi nutrizionali per insegnare alle mamme ad alimentare i loro bambini con cibi ricchi di vitamine, proteine e sali minerali
Abbiamo chiesto a p. Domenico De Martino, responsabile dei progetti di promozione umana che la Comunità realizza in Burkina Faso, come è nato il progetto.
“Da quando i bambini che beneficiano del progetto Andiamo tutti a scuola, hanno la possibilità di consumare un pasto completo, come parte del sostegno scolastico, il loro apprendimento è migliorato notevolmente. Se ne sono accorti gli insegnanti che hanno rilevato maggior interesse e attenzione alle lezioni.
È apparso evidente come la crescita del rendimento scolastico sia la conseguenza di una buona alimentazione, basata su una dieta variata e arricchita di vegetali ricchi di minerali, vitamine e proteine come ad esempio la moringa.
Così ci siamo posti l’obiettivo di prenderci cura dell’alimentazione dei bambini partendo dalla loro famiglia. Sono iniziati così dei corsi per insegnare alle mamme a riconoscere gli alimenti sani e nutrienti senza nemmeno spendere di più rispetto alla loro spesa abituale”.
Chi si occupa dei corsi?
I corsi sono tenuti da una dottoressa della nostra parrocchia che è molto preparata e competente, ma soprattutto capace di tradurre il suo sapere nel linguaggio semplice di queste mamme per la maggioranza analfabete.
Abbiamo programmato con lei 2 incontri al mese di 8 ore distribuiti in due giorni. In totale gli incontri saranno 12 e vi parteciperanno 30 persone alla volta per fare in modo che entro il mese di luglio tutte le mamme che aderiscono al progetto Andiamo tutti a scuola abbiano avuto la possibilità di prendervi parte. La frequenza consentirà loro di continuare a beneficiare del sostegno scolastico per i loro bambini.
Avete avuto dei riscontri da chi ha già partecipato?
Le prime 30 mamme, alla fine delle prime 4 ore, hanno ringraziato per le conoscenze acquisite. Come in altre occasioni, in cui offriamo dei momenti di formazione, abbiamo percepito la loro sete di sapere e la convinzione che la conoscenza sia il bene più prezioso.
Al loro grazie per quanto imparato chiediamo di corrispondere con la preghiera per i volontari italiani che hanno permesso la realizzazione del corso attraverso la campagna del riso. Ci sembra un modo per trasmettere il principio per cui tutte le persone coinvolte nel progetto debbano essere protagoniste della sua riuscita.