Insieme alla comunità evangelica ivoriana “La Parole source de vie” e ad alcuni giovani migranti di Firenzuola abbiamo trascorso una giornata all’insegna della fraternità e della gioia
Solidarietà e fraternità hanno caratterizzato la giornata di ferragosto a San Pellegrino, la frazione di Firenzuola (FI), che ospita un CAS (centro di accoglienza straordinaria), che ospita circa 40 giovani migranti, provenienti da vari Paesi africani e asiatici.
Il pranzo si è svolto sulle rive del fiume Santerno, in un’area ombreggiata con sedie e alcuni tavoli per tutti. I migranti hanno potuto gustare la cucina ivoriana e italiana, preparate dai membri della comunità evangelica e da alcuni amici della nostra Comunità.
La comunità evangelica “La Parole source de vie” si riunisce a Bologna ogni 15 giorni per pregare e fraternizzare.Nel corso dell’anno organizza iniziative di solidarietà rivolte ai più bisognosi. Solange Theoto, leader del gruppo, ha espresso tutta la gioia di poter fare qualcosa di concreto per i giovani che hanno lasciato il loro paese per cercare una vita migliore: “Tutti noi abbiamo passato quello che stanno vivendo loro e abbiamo il dovere di sostenerli”.
Il pranzo è stato un’occasione di incontro e di festa al quale hanno potuto partecipare anche i volontari di Firenzuola, che insegnano italiano presso la biblioteca comunale e che stanno sostenendo i giovani nel loro percorso di integrazione.